La Città Eterna sta scrivendo un nuovo capitolo nella sua millenaria storia turistica. Un autobus colorato che gratuitamente, dal 2 luglio al 12 ottobre, connetterà ogni singolo Municipio con gli spazi culturali di Roma, trasformando il modo in cui residenti e visitatori scoprono il patrimonio artistico della capitale.
L’innovazione che avvicina la cultura ai cittadini
L’iniziativa PE-PPE, presentata dal sindaco Roberto Gualtieri insieme agli assessori Massimiliano Smeriglio e Eugenio Patanè, rappresenta una rivoluzione silenziosa nel panorama turistico romano. Tra luglio e ottobre 2025, il progetto coinvolge tutti i 15 municipi, offrendo 75 tour dedicati alla scoperta di siti meno noti e di quelli più amati, in una modalità inclusiva e gratuita.
Non è solo un servizio di trasporto, ma un vero e proprio Cicerone su quattro ruote che porta la cultura direttamente nelle periferie, abbattendo le barriere geografiche e sociali che spesso separano i quartieri esterni dai tesori del centro storico. La prenotazione avviene attraverso il portale www.culture.roma.it, e ogni corsa può accogliere fino a 45 persone.
Un ponte tra centro e periferia
Il progetto PE-PPE nasce da una constatazione semplice ma rivoluzionaria: L’obiettivo è arrivare a chi spesso rimane fuori dai circuiti culturali tradizionali. Roma, con i suoi 15 municipi che si estendono su oltre 1.285 chilometri quadrati, ha sempre sofferto di una dicotomia tra il centro storico ricco di attrazioni e le periferie spesso disconnesse dall’offerta culturale.
Il bus colorato diventa così un simbolo di democrazia culturale, permettendo a famiglie di Tor Bella Monaca di raggiungere i Musei Capitolini con la stessa facilità di chi vive a Trastevere. Sarà possibile visitare dal 2 luglio al 12 ottobre i luoghi simbolo della bellezza e gli angoli meno conosciuti ed esplorati della città, con i loro musei, siti archeologici, parchi storici, e ancora rassegne culturali, arene cinematografiche e cartelloni di spettacolo dal vivo.
Un’estate di scoperte culturali
L’estate romana del 2025 si tinge di colori nuovi grazie a questo progetto ambizioso. I cinque percorsi prestabiliti non si limitano ai classici tour del centro storico, ma includono esperienze esclusive come visite guidate al Museo della Forma Urbis nel Parco Archeologico del Celio, alla collezione permanente del Museo di Roma a Palazzo Braschi e alla suggestiva Centrale Montemartini su viale Ostiense.
Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di rinnovamento dell’offerta turistica romana. 2023 was a banner year for tourism, with Rome basking in a record 35 million visitors, e la città sta cercando di gestire questi flussi in modo più sostenibile e inclusivo.
Verso un turismo più consapevole
L’iniziativa PE-PPE rappresenta un cambio di paradigma nel turismo urbano. Non più solo visite mordi e fuggi ai monumenti più famosi, ma un’immersione autentica nella cultura locale che coinvolge anche i quartieri periferici. I percorsi tematici nelle ville storiche come Villa Borghese e Villa Torlonia, insieme alle visite serali sui Fori Imperiali, offrono prospettive inedite sulla storia millenaria della città.
La collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali garantisce la qualità dell’offerta e l’accesso gratuito anche a siti normalmente a pagamento, creando un’opportunità unica per cittadini e turisti di scoprire Roma da una prospettiva completamente nuova.
L’impatto sociale di un progetto innovativo
Roma è la quarta meta più gettonata al mondo e il 37% dei viaggiatori internazionali sceglierà l’Italia nel 2023: cultura e grandi eventi i veri motori della crescita. In questo contesto, PE-PPE non è solo un servizio turistico, ma uno strumento di coesione sociale che riconnette la città con se stessa.
Il bus colorato diventa un simbolo di speranza per quelle famiglie che finora hanno vissuto Roma solo attraverso le vetrine dei mezzi pubblici diretti verso il centro. Ora possono essere protagoniste della loro città, scoprendo musei, partecipando a eventi culturali e vivendo esperienze che prima sembravano riservate ad altri.
L’iniziativa si inserisce perfettamente nella strategia di Roma di diventare una smart city più inclusiva e sostenibile, dove la cultura diventa un diritto accessibile a tutti, non un privilegio per pochi.
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.