C’è un modo tutto nuovo di celebrare la Giornata Mondiale del Cocktail, e quest’anno passa da Milano e dal bicchiere alto di un Branca Fizz. La città che ha dato i natali al Fernet-Branca nel lontano 1845 oggi si riscopre capitale della mixology, animata da un drink che unisce storia e voglia di sperimentare. Il 13 maggio, data in cui la parola “cocktail” fece il suo debutto su un giornale americano nel 1806, diventa così l’occasione perfetta per brindare a una nuova era del bere miscelato, dove il passato dialoga con il presente in un sorso fresco e inaspettato.
Un mix che parla di autenticità e innovazione
Il Branca Fizz è molto più di un semplice long drink: è la sintesi di un’eredità artigianale custodita da cinque generazioni e di una creatività che non teme il cambiamento. Nel bicchiere, il carattere deciso del Fernet-Branca – con le sue 27 erbe aromatiche provenienti da quattro continenti – si lascia avvolgere dalla dolcezza frizzante della soda al limone. Il risultato è una bevuta sorprendente, dove le note balsamiche e amaricanti dell’amaro si fondono con la vivacità agrumata, esaltate dal gesto rituale del twist di peel di limone che sprigiona aromi essenziali e dona luminosità al sorso.
Il nuovo rito della convivialità
Pensato per chi ama esplorare e lasciarsi stupire, il Branca Fizz conquista bartender e pubblico giovane grazie alla sua versatilità. Non più solo after-dinner, ma protagonista dell’aperitivo e delle serate tra amici, questo cocktail incarna la filosofia “Novare Serbando” della famiglia Branca: innovare senza mai dimenticare le radici. La sua preparazione è semplice quanto efficace:
- 4 cl di Fernet-Branca,
- 14 cl di soda al limone,
- abbondante ghiaccio
- una scorza di limone spremuta sul drink
Un gesto che trasforma il piacere della degustazione in un’esperienza multisensoriale, perfetta per i momenti di convivialità estiva.
Un brindisi che unisce generazioni
Dietro ogni sorso di Branca Fizz si cela una storia lunga quasi due secoli, fatta di sapienza artigianale, ricerca e passione. Oggi, quel sapere si rinnova in un cocktail che parla a chi cerca gusto, freschezza e carattere. In un mondo dei cocktail sempre più attento a ingredienti iconici e miscele leggere, il Branca Fizz si inserisce come protagonista naturale, pronto a sorprendere e a scrivere nuove pagine della cultura del bere italiano.

Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.