Quando il tramonto accarezza i palazzi di Milano e l’aria si fa più dolce, ecco che la città si trasforma in un teatro di emozioni gustative. Il 3 luglio sarà una di quelle serate che sanno di libertà e di condivisione, quando Eataly Milano Smeraldo aprirà le sue porte alla Cocktail Night, un evento che promette di trasformare una serata qualunque in un’esperienza indimenticabile.
Un viaggio sensoriale tra tradizione e modernità
Dalle 18.00 in poi, gli spazi di Eataly si animeranno di voci, risate e il tintinnio dei bicchieri che si incontrano. Non si tratta di una semplice aperitivo, ma di un rituale collettivo che unisce Milano ad altre sei città italiane: Torino Lingotto, Genova, Piacenza, Firenze, Bologna e Pinerolo celebreranno insieme questa festa del gusto.
I bartender hanno preparato una selezione di cocktail che raccontano l’estate italiana: dal classico spritz che sa di Veneto e di pomeriggi pigri, alla sua variante al limoncello che porta con sé il profumo del Sud. Il Gin tonic incontra il Paloma e il Mojito, creando una mappa liquida di sapori che attraversa continenti e culture, tutti accomunati dalla voglia di celebrare la bella stagione.
La cucina come teatro di creatività
Gli chef di Eataly hanno immaginato un menu che è un viaggio attraverso l’Italia del gusto. Il gazpacho con gamberi al limone racconta di mare e di sole, mentre le polpette di legumi con coulis di pomodoro al basilico e limone sussurrano storie di tradizione vegetale reinventata con maestria.
Il tramezzino con cruda di fassona diventa un piccolo capolavoro quando incontra la salsa mediterranea, il caprino e la polpa di olive. E poi la pizza alla pala con mortadella, stracciatella e pistacchi: un inno alla creatività italiana che sa trasformare ingredienti semplici in poesia culinaria.
Un’esperienza accessibile a tutti
La partecipazione a questa festa del gusto richiede solo un carnet di ingresso da 10 euro, che include due drink e l’accesso a un’atmosfera unica. Un prezzo simbolico per vivere una serata che promette di restare nella memoria, tra nuovi incontri e sapori autentici.
L’evento rappresenta più di una semplice degustazione: è un momento di socialità urbana che ricorda quanto sia importante fermarsi, assaporare e condividere. In un’epoca dove tutto corre veloce, Eataly offre un’oasi di slow living nel cuore pulsante di Milano.
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.