Il 13 luglio 2025, alle ore 21:00, Villa Arconati di Bollate si trasformerà in un teatro di emozioni quando Tony Hadley salirà sul palco per celebrare un traguardo straordinario: quarantacinque anni di carriera musicale. “Tony Hadley 45” è il nome del tour che riporta in Italia una delle voci più distintive e riconoscibili della storia del pop mondiale, quella che ha saputo conquistare generazioni intere con brani immortali come “True” e “Gold”.
L’artista londinese, oggi sessantacinquenne, rappresenta l’essenza stessa di un’epoca dorata della musica popolare. La sua voce ha attraversato generazioni, fatto sognare milioni di persone con brani come ‘True’ e ‘Gold’, e che ancora oggi, a 65 anni, non ha alcuna intenzione di fermarsi. Il concerto di Bollate si inserisce in un contesto celebrativo che vede l’ex frontman degli Spandau Ballet ripercorrere le tappe di una carriera che ha ridefinito i canoni del new romantic e del synth-pop degli anni Ottanta.
Da Islington al successo mondiale
Anthony Patrick Hadley nasce il 2 giugno 1960 a Islington, Londra. Inizialmente destinato agli studi in medicina, nel 1979 entra a far parte degli Spandau Ballet. Quella che sembrava una deviazione dal percorso accademico si rivelò invece la strada verso l’immortalità musicale. A 19 anni, nel 1979, si unisce ad un gruppo, gli Spandau Ballet. La band ottiene un grande successo fin da subito, tanto da vendere circa 20 milioni di dischi nel mondo.
Gli anni Ottanta rappresentarono per Hadley e i suoi compagni di band l’epoca d’oro del new romantic britannico. Con le loro giacche doppiopetto, i capelli cotonati e un sound che mescolava eleganza e innovazione, gli Spandau Ballet divennero rapidamente simboli di un’intera generazione. La band non si limitò a cavalcare l’onda del successo commerciale, ma contribuì attivamente a definire l’estetica e il suono di un decennio che ancora oggi influenza la cultura popolare.
Il gruppo raggiunse un album n.1 “True”, un singolo n.2 “Gold” e due singoli n.3: “Chant No. 1” e “Only When You Leave”. La band ha avuto otto dischi presenti nella classifica Top 10 dei migliori album nel Regno Unito. Questo straordinario successo commerciale si accompagnò al riconoscimento critico: al culmine della loro popolarità nel 1984, hanno ricevuto il Brit Award per l’eccellenza tecnica.
L’anima vocale di “True” e “Gold”
Tony Hadley è uno dei cantanti più autorevoli nella storia del pop mondiale, è stato premiato con una medaglia d’oro dalla British Academy of Composers and Songwriters, è un’autentica icona musicale degli anni ’80. La sua voce profonda e calda divenne il marchio distintivo di brani che hanno resistito alla prova del tempo.
“True”, pubblicata nel 1983, rappresenta forse l’apice creativo della band. Curiosamente, Spandau Ballet’s former lead singer Tony Hadley says he never expected their band’s classic song ‘True’ would have been a hit. Questo aneddoto rivela quanto l’arte possa talvolta sorprendere gli stessi creatori: quello che inizialmente sembrava un esperimento musicale si trasformò in uno dei brani più iconici degli anni Ottanta.
La canzone, con il suo arrangiamento sofisticato che incorporava elementi jazz e soul in una struttura pop, ridefinì i parametri del successo commerciale dell’epoca. Il videoclip, girato in un elegante ambiente notturno, contribuì a creare l’immaginario visivo associato al brano, influenzando l’estetica musicale del decennio.
“Gold”, altro pilastro del repertorio della band, consolidò la reputazione degli Spandau Ballet come maestri del pop sofisticato. Recording lead singer Tony Hadley’s vocals and mixing of the tracks took place after their return, in Paddington at Red Bus Studios. Questo dettaglio tecnico illumina il processo creativo meticoloso che caratterizzava il lavoro del gruppo, dove ogni elemento veniva curato nei minimi particolari.
La voce che non invecchia
Uno degli aspetti più affascinanti della carriera di Tony Hadley è la sua capacità di evolversi vocalmente con il passare degli anni. Tony Hadley ha descritto il sé stesso di oggi durante un’intervista: Si, cantavo bene da giovane, ma sono un cantante migliore oggi, senza nessun dubbio! Alcune canzoni dell’album sono davvero difficili da cantare e non credo ne sarei stato in grado da giovane.
Questa testimonianza diretta dell’artista rivela un aspetto spesso trascurato dell’interpretazione musicale: il miglioramento continuo attraverso l’esperienza e la maturità. Mentre molti cantanti pop vedono il loro apice creativo negli anni giovanili, Hadley rappresenta un esempio di come il talento possa raffinarsi e intensificarsi con l’età.
La sua voce, caratterizzata da una tessitura baritono-tenore particolarmente espressiva, ha acquisito negli anni una profondità emotiva che aggiunge nuove sfumature ai brani storici. Durante i concerti contemporanei, i fan possono apprezzare interpretazioni rinnovate di brani classici, arricchite da una maturità artistica che solo il tempo può conferire.
Oltre gli Spandau Ballet: la carriera solista
Dopo lo scioglimento degli Spandau Ballet nel 1989, Tony continuò la carriera musicale come solista. Questo passaggio, inevitabile per molti artisti che hanno raggiunto il successo in formazioni di gruppo, rappresentò per Hadley un’opportunità di esplorazione artistica personale.
La carriera solista gli ha permesso di sperimentare generi diversi, dal swing al jazz, dal pop rock alle ballate più intime. Through the barricades, True, Gold sono alcune delle hit amate da interi generazioni in tutto il mondo e oggi annuncia i nuovi concerti, un meraviglioso viaggio nel tempo cantando tutti i grandi successi degli Spandau Ballet fino ad arrivare alle canzoni dei suoi album solisti, passando per uniche re-interpretazioni dei Queen e altri suoi artisti preferiti.
Questo approccio eclettico ai concerti contemporanei dimostra come Hadley sia riuscito a reinventarsi senza tradire le proprie radici musicali. La capacità di reinterpretare classici dei Queen e di altri grandi artisti rivela una versatilità vocale e interpretativa che va ben oltre i confini del new romantic degli anni Ottanta.
L’eredità di un’icona
Il concerto di Bollate del 13 luglio 2025 non sarà semplicemente un evento musicale, ma una celebrazione di quarantacinque anni di evoluzione artistica. Tony Hadley, frontman inconfondibile degli Spandau Ballet, oggi festeggia 45 anni di carriera con un tour estivo in Italia, tra brani storici e atmosfere swing.
L’artista britannico rappresenta oggi un ponte generazionale unico: da un lato conserva intatto il fascino dell’icona pop degli anni Ottanta, dall’altro ha saputo evolversi artisticamente mantenendo la propria identità musicale. I suoi concerti attuali sono viaggi attraverso la storia della musica popolare, dove i successi degli Spandau Ballet si alternano a reinterpretazioni jazz e swing che mostrano la versatilità di un artista maturo.
Villa Arconati, con la sua atmosfera elegante e la sua acustica raffinata, si presenta come la cornice ideale per accogliere un artista che ha sempre coniugato sofisticazione musicale e accessibilità popolare. Lo spettacolo dura complessivamente circa un’ora e 45 minuti, un tempo che permetterà al pubblico di immergersi completamente nell’universo musicale di Tony Hadley.
Il concerto rappresenterà un momento di celebrazione collettiva per tutti coloro che hanno vissuto gli anni Ottanta come protagonisti o che li hanno scoperti attraverso le generazioni successive. L’eredità di Tony Hadley trascende infatti i confini temporali, continuando a influenzare nuovi artisti e a conquistare nuovi pubblici.
La sera del 13 luglio, sotto il cielo lombardo, risuoneranno ancora una volta le note di “True” e “Gold”, portate dalla voce di chi le ha create e le ha viste diventare colonne sonore di vite, amori e sogni di milioni di persone in tutto il mondo.
Di seguito la probabile scaletta del concerto.
- Feeling Good
- To Cut a Long Story Short
- Highly Strung
- Only When You Leave
- I’ll Fly for You
- Alibi
- Round and Round
- Because of You
- Soul Boy
- With the Pride
- Through the Barricades
- Walk of Shame
- Chant No. 1 (I Don’t Need This Pressure On)
- Lifeline
- Mad About You
- True
- Gold
- We Are the Champions