Dopo sei lunghi anni di attesa, l’Australia più visionaria è pronta a sbarcare sul suolo italiano. Gli Empire Of The Sun, la visionaria band elettronica australiana, annuncia il ritorno in Europa dopo sei anni, in una tournée che toccherà per la prima volta anche l’Italia! Il 29 luglio 2025, il Carroponte di Sesto San Giovanni si trasformerà in un portale interdimensionale dove Luke Steele e Nick Littlemore daranno vita al loro universo sonoro fatto di sintetizzatori cosmici e melodie ultraterrene.

Di seguito la probabile scaletta del concerto.

  1. Intro/Storm
  2. Changes
  3. The Feeling You Get
  4. Half Mast
  5. Cherry Blossom
  6. We Are the People
  7. Way to Go
  8. DNA
  9. Television
  10. Music On The Radio
  11. Revolve
  12. High and Low
  13. Swordfish Hotkiss Night
  14. Ask That God
  15. Happy Like You
  16. Walking on a Dream
  17. Encore
  18. Standing on the Shore
  19. Resurrection
  20. Alive

Le origini di un sodalizio fatale

La storia degli Empire Of The Sun affonda le radici in un incontro apparentemente casuale ma dal sapore del destino. Luke Steele e Nick Littlemore si incontrarono nel 2000 in un bar a Sydney e dopo varie collaborazioni insieme decisero di lavorare definitivamente ad un loro progetto formando il duo nel 2007. Come spesso accade nelle migliori storie del rock, tutto iniziò con una conversazione notturna e la condivisione di visioni musicali che andavano ben oltre i confini del mainstream.

Steele arrivava dall’esperienza con i The Sleepy Jackson, band alternative rock che aveva già dimostrato il suo talento per melodie stratificate e arrangement sofisticati. Dall’altra parte, Littlemore portava con sé l’esperienza elettronica dei Pnau e una visione futuristica che avrebbe definito l’estetica del duo. Il nome del gruppo è ispirato dal romanzo omonimo del 1984 scritto da J. G. Ballard. Una scelta non casuale: il libro di Ballard racconta di un ragazzo che osserva la guerra attraverso gli occhi dell’innocenza, un tema che risuona nell’approccio degli Empire Of The Sun alla musica come fuga dalla realtà ordinaria.

L’esplosione di “Walking on a Dream”

Il 2008 segna l’anno della rivelazione. Empire of the Sun’s 2008 debut album, Walking on a Dream, brought the duo international success and has been certified double platinum in Australia and gold in the United Kingdom. Non si trattava semplicemente di un album di debutto, ma di una dichiarazione d’intenti che ridefiniva i confini tra pop e elettronica, tra sogno e realtà.

La title track “Walking on a Dream” diventa immediatamente un inno generazionale. The song – which is now iconic in Australia – peaked at #10 on the ARIA Singles Chart, reached #4 on the 2008 triple j Hottest 100, conquistando non solo le classifiche ma l’immaginario collettivo di un’intera generazione. Il brano possedeva quella magia elettronica capace di trasformare qualsiasi pista da ballo in una navicella spaziale diretta verso galassie inesplorate.

La forza dell’album risiedeva nella sua capacità di essere al contempo nostalgico e futuristico. Ogni traccia sembrava provenire da una dimensione parallela dove gli anni ’80 non erano mai finiti, ma si erano evoluti in qualcosa di più raffinato e cinematografico. A dicembre 2008 un sondaggio della BBC vede il duo al quarto posto tra le band in grado di segnare il 2009, una profezia che si sarebbe rivelata più che fondata.

L’evoluzione sonora attraverso i decenni

Dopo il successo folgorante del debutto, gli Empire Of The Sun hanno saputo reinventarsi senza mai tradire la loro essenza. Il secondo album “Ice on the Dune” del 2013 ha mostrato una band più matura, capace di esplorare territori sonori ancora inesplorati pur mantenendo quella signature elettronica che li aveva resi inconfondibili.

“Two Vines” del 2016 ha rappresentato un ulteriore passo nell’evoluzione artistica del duo. Fue en 2016 cuando el dúo australiano conformado por Luke Steele y Nick Littlemore estrenó su más reciente material discográfico, Two Vines. L’album ha dimostrato come Steele e Littlemore fossero riusciti a mantenere viva la loro creatività visionaria anche a distanza di anni dal breakthrough iniziale.

Il 2024 segna un nuovo capitolo con il ritorno ufficiale della band. In July 2024, Empire of the Sun released their fourth studio album, Ask That God, along with singles “Changes”, “Music On The Radio”, and “Cherry Blossom”. “Ask That God” non è solo un album, ma un manifesto artistico che conferma la capacità del duo di rimanere rilevante in un panorama musicale in costante evoluzione.

I numeri di un successo planetario

Il successo degli Empire Of The Sun non si misura solo in termini artistici ma anche in cifre che testimoniano l’impatto globale della loro musica. Nick Littlemore, Luke Steele and Jono Sloan’s evergreen hit cruises past one billion streams per “Walking on a Dream”, un traguardo che certifica come il brano sia diventato molto più di una semplice canzone: è diventato un fenomeno culturale.

Artist · 35.2M monthly listeners su Spotify testimoniano come la band continui ad essere ascoltata da milioni di persone in tutto il mondo, alimentando quella nostalgia futuristica che è il loro marchio di fabbrica. Questi numeri raccontano di una fanbase globale che attraversa generazioni e continenti, unita dalla magia sonora che solo gli Empire Of The Sun sanno creare.

L’attesa italiana e il ritorno europeo

The album was accompanied by a world tour taking in North and South America, Europe, and the United Kingdom. Il tour mondiale che accompagna “Ask That God” rappresenta un momento storico per i fan italiani che per la prima volta potranno assistere dal vivo alla performance ipnotica del duo australiano.

Il Carroponte di Sesto San Giovanni, con la sua atmosfera industriale e la sua capacità di trasformarsi in arena di sogni, si preannuncia come la location perfetta per accogliere l’universo visivo e sonoro degli Empire Of The Sun. La venue milanese ha già ospitato alcuni dei più grandi nomi della musica internazionale, ma il 29 luglio 2025 si appresta a vivere una serata che promette di ridefinire i confini tra concerto e esperienza multisensoriale.

L’eredità di un duo visionario

Guardando alla carriera degli Empire Of The Sun, emerge chiaramente come Luke Steele e Nick Littlemore abbiano saputo creare qualcosa di unico nel panorama musicale contemporaneo. La loro capacità di fondere elementi nostalgici con visioni futuristiche ha influenzato un’intera generazione di produttori e artisti elettronici.

Throughout the band’s run, their electronic, groovy and psychedelic sound has generated an intense… following che trascende i confini geografici e generazionali. La loro musica è diventata colonna sonora di un’epoca, capace di evocare emozioni e paesaggi mentali che vanno ben oltre la semplice fruizione musicale.

Il concerto di Sesto San Giovanni rappresenta non solo il ritorno di una band iconica, ma anche l’opportunità per il pubblico italiano di immergersi in quell’universo parallelo che gli Empire Of The Sun hanno saputo costruire con maestria negli ultimi diciassette anni. Una serata che promette di essere molto più di un semplice concerto: un viaggio attraverso dimensioni sonore che solo i veri visionari della musica sanno creare.