Decenni dopo la morte di Freddie Mercury, una folla riunita per il concerto dei Green Day ad Hyde Park ha dato messo in atto un’esibizione improvvisata perfetta di Bohemian Rhapsody dei Queen.
Il filmato di 65.000 persone che cantano “Bohemian Rhapsody” di Freddie Mercury è uno dei video più commoventi che abbiamo visto da molto tempo.
L’incredibile momento si è verificato ad Hyde Park il 1° luglio 2017, quando i Green Day erano a Londra nel loro tour Revolution Radio.
Come di consueto, mentre la band si stava preparando per lo spettacolo allo stadio, l’enorme folla era intrattenuta dalla musica riprodotta dagli altoparlanti.
Ma quando sono iniziate le battute iniziali di Bohemian Rhapsody dei Queen, è avvenuto un momento magico. Con una mossa del tutto improvvisata, 65.000 persone hanno iniziato a cantare la canzone all’unisono, rendendo omaggio a Freddie Mercury nel modo più commovente possibile.
E quelli che avrebbero potuto essere solo pochi momenti da brivido si sono trasformati in 6 minuti interi, mentre l’enorme folla cantava alla prefezione ogni parola della famosa canzone.
L’intero momento è stato catturato dalla telecamera sul palco dei Green Day, allestita per filmare la reazione della folla durante il concerto ed è stato rilasciato dalla band dopo che l’incredibile performance ha catturato il cuore dei fan dei Queen.
Un commentatore di YouTube ha scritto di Freddie Mercury:
“Se riesci a fare cantare 65.000 persone in un concerto 27 anni dopo la tua morte e senza esserci, non sei solo un cantante, sei una leggenda”.
“Questa è una delle COSE MIGLIORI che abbia mai avuto il privilegio di vedere e ascoltare”, ha detto un altro.
“Guarda il cielo, è quasi come se Freddie Mercury fosse lì, tra le nuvole, a godersi tutto questo.”
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.
