Gli storici sostengono che La Repubblica si comprende appieno alla luce del suo motto. “Avanti verso il passato”.
I fondatori della Repubblica cercavano di negare l’individuo, e nel farlo ignorarono una semplice verità. La sola cosa che unisce gli individui sono le idee. Le idee mutano e si diffondono; cambiano i loro ospiti tanto quanto i loro ospiti le cambiano.
I fondatori erano convinti che allontanando il bambino dalla famiglia, e i partner l’uno dall’altra, avrebbero potuto spezzare i legami consueti e sostituirli con la fedeltà allo stato.
… La Repubblica aveva fonato un incubatore per nuove idee. Poteva controllare l’informazione introdotta nelle comunità,
… Andando al processo, il piano era di infliggere al popolo una nuova minaccia. Cercarono di fabbricare prove in modo che Adam potesse essere dipinto come parte di una cospirazione più vasta. Desideravano destabilizzare il popolo, fargli credere che la pesta era mutata in una forma più virulenta, e che questa infiltrazione non era la prima. ….. In breve, desideravano che il popolo tornasse al livello di preoccupazione e incertezza che aveva reso possibile l’insediamento della Repubblica.
Art comprese che nessun umano avrebbe creduto a questa versione di eventi. Aveva visto abbastanza per capire che l’umanità era condannata a ripetere i propri errori, finchè il pianeta alla fine non si fosse stancato dei suoi eccessi. Così prese la sua decisione per amore del futuro.
Un romanzo distopico.
In un futuro non troppo lontano la Terra è stata devastata da un conflitto di due schieramenti opposti a seguito dell’effetto di surriscaldamento della Terra. Dopo che una malattia misteriosa che si trasmette attraverso un virus, quello che è rimasto della popolazione mondiale viene portato a vivere su un’isola a cui sono state innalzate delle barricate per proteggerli da coloro che vivono al di fuori, per evitare di farli infettare, tramite un controllo serrato di guardie che imbracciano potenti fucili disintegranti.
La popolazione viene soggiogata attraverso i mass media. Nasce una nuova forma di società dove a comandare e a dettare legge è una potenza che detiene l’75% delle ricchezze di quello che è rimasto sulla Terra.
Le persone vengono isolate fra di loro. La specie umana è suddivisa in genere, donne, uomini, bambini. È permesso accoppiarsi solo su esplicito consenso da parte dei governanti e i bambini che nascono vengono tolti ai genitori e allevati dalla struttura.
Iniziano i veri e propri esperimenti di ingegneria genetica dove a prendere il sopravvento sono i robot.
In mezzo a tutti c’è Adam Forde “il ribelle”. Sarà lui a porsi le prime domande e a seguire ci sarà Anax.
Cosa differenzia l’uomo dai robot?
Un libro che susciterà tante domande e tanti pensieri.
Un finale che lascia veramente senza fiato.